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mercoledì 17 novembre 2010
Amazon arriva in italia
Amazon arriva in Italia Rispetto ad altri Paesi siamo ancora indietro. In Inghilterra veleggiano sui 34 miliardi di euro, in Germania superano i 26, in Francia i 14. Eppure, per l'azienda fondata da Jeff Bezos, quel che sta succedendo in Italia è comunque un buon segno. Potrà contare su un bacino di acquirenti sempre più vario oltre che più vasto. Anche se la parte del leone continua a farla la fascia di età fra i 40 e i 50 anni, chi compra sul Web nel 24% dei casi ha più di 55 anni. Il bello, o il brutto secondo i punti di vista, è che siamo solo all'inizio. Appena il 12% della popolazione italiana ha acquistato qualcosa in Rete contro il 64% dei danesi, il 66% degli inglesi e il 42% della media europea. La grande massa è tagliata fuori per la scarsità dell'offerta. Poter fare la spesa on line per esempio, e a prezzi convenienti, cambierebbe le cose. Ma è un servizio che solo realtà locali possono offrire e che in Italia non è praticamente disponibile. Forse perché non è un settore semplice o dove si può improvvisare. Mettere in piedi una rete logistica efficiente che risponda in tempo reale a quel che arriva dal Web richiede esperienza. Il 73% dell'eCommerce nazionale, non a caso, è in mano a sole 20 grandi aziende. Che sia un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto lo lasciamo giudicare ad altri, di certo l'arrivo di Amazon significa che le prospettive di crescita sono rosee
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